Wish I could fly

A metà strada nella notte
mi sveglio in un sogno
riecheggia nella mia testa
fa cambiare ogni sospiro in un urlo
ho sognato di poter volare
sopra questa città
sopra gli alberi, le metropolitane e le macchine
cercando di trovare chi sei veramente
nel mezzo della notte
sudando freddo nel mio letto
ho la finestra completamente aperta
pensando a tutte le cose che hai detto
vorrei poter volare, fuori nel blu
su questa città, seguendoti
volerei sopra i tetti, i grandi viali
provando a scoprire chi sei veramente. Wish I could fly - Roxette

Per tutti i perchè del mondo. Perchè non possiamo volare? Anche un sogno ricorrente, volare sopra tutto e tutti per non pensare più a niente per scappare via lontano e non tornare più. Ma poi? Non lo so cosa succede poi. Ho saltato di neurone in neurone ho chiesto ma nessuno mi ha saputo dire nulla. Nessuno sa. A nessuno importa. Se si pensa alle cose veramente importanti. Beh. Alla fine succede solo che si vive per morire. Che capiti adesso o tra anni. Ho saltato di neurone in neurone. La cosa che vorrei saper fare adesso. Volare. Non camminare. Non correre. Non saltare. E nemmeno scappare. Vorrei volare. Via. Lontano. Sparire e tornare nuova. Perchè adesso so solo pensare a tutti i perchè del mondo. Perchè oggi non riesco a dire ciò che vorrei? Eppure lo so cosa c'è. Io lo so. Davvero. Siamo a 22. Da oggi potrebbe cambiare qualcosa. Spero invece si diradi quella foschia quel muro avanti a me che non mi fa vedere capire crescere. Difficile. Lo so. E' difficile vedere con chiarezza una vita che nemmeno riconosci più. Un giorno abbiamo fatto un gioco. Quali sono i tuoi peggiori difetti? Apatia. Certo. Irascibilità. E l'avevo già detto. Instabilità. Permalosità. E poi. Poi è meglio non continuare. Il mio rifugiarmi sempre in un mondo dove tutto va bene. Costruito alla perfezione su misura per me. Quel castello fatto a seconda dei miei desideri è crollato. Non c'è più niente. Solo il buio e la polvere. Le ragnatele che bloccano gli intrusi ma anche quella superstite che non riesce ad uscire. Imprigionata tra rovine di un mondo al contrario. Ora grida. La senti? Una voce lontana stanca del buio. A - i - u - t - o .

Post To Say Goodbye

Tornata dalla settimana di mare pensavo che finalmente mi sarei ripresa dallo stato di torpore in cui mi trovo da troppo tempo ormai. Sciagura vuole che oltre ad essere rimasta come prima la situazione sia anche peggiorata. Non so com'è ma la spensieratezza se n'è andata lasciando solo vento freddo all'interno del mio corpo. Oggi ho alternato crisi di sonno a crisi di pianto isterico. Mi sono ripresa giusto per disegnare dopo quasi un mese e mezzo che non poggiavo matita su un foglio e ovviamente non è uscito niente che mi esalti particolarmente il disegno in se è carino ma vuoto guardandolo non vedo altro che niente. Ascoltando i Cruxshadows scrivo questo noioso post ripensando al passato. Un passato che non è nemmeno troppo lontano infondo l'anno scorso in questi giorni ero la persona che adesso non ricordo già più. Sorridevo scherzavo e soprattutto vivevo una vita che non sento più mia adesso. Due settimane fa ho lasciato dei litigi in sospeso che mi pesano sullo stomaco come solo il nulla può. Affari in sospeso che rimando continuamente di affrontare. Sola in un castello buio pieno di ricordi buoni e di screzi che mi imprigionano e mi spingono in basso senza permettermi di risalire quei gradini che già molte altre volte avevo scalato con difficoltà ma con l'aiuto di persone che adesso non vedo intorno a me. Colpa mia e di quel mio carattere irascibile che mi crea non pochi problemi in qualsiasi tipo di relazione sociale. Leaveeeeee....Leave me Alooooneeee. Non riesco a spiegare a parole le strane idee che il mio cervello tiene nascoste senza il mio consenso spesso parte e nemmeno quella minima parte di buon senso riesce in alcun modo a fermarlo. Credo che il mio cervello ed io siamo creature a se stanti ognuna fa quel che vuole quando vuole. Ho solo un potere contro di lui. Posso spegnerlo. Click.