14 luglio 2007

Kill The Lights

Belle giornate. Afose. In cui pensi: "hei sono la persona più felice del mondo". Giornate di merda. Afosissime. In cui pensi: "ma porco sommissimo zio strapazza poveri!Com'è che sono la persona più sfigata a sto mondo di merda?!!!". Ecco oggi non è nessuna delle due. Oggi non sono ne felice ne triste. Oggi sono vuota. Sento niente. Nulla. Anzi una cosa che sento c'è. La Noia. Mi trovo negli abissi della noia. Troppo stanca per fare qualcosa. Troppo poco stanca per andare a dormire. E allora posto. Mancano un sacco di persone in questi giorni. Tutte partite insieme. In combutta. Maledetti. In effetti ho dato fastidio alla socia, senza mariti, via i mariti, non li vogliamo. Anche se un pochino mancano. Non ho molta voglia di scrivere. Ho voglia di leggere in realtà. Ormai ho quasi finito per la seconda volta un libro. Poi ne inizio subito un altro. Mente impegnata. Meno pensieri. Più sorrisi. Più ammmòre (sembra la pubblicità dell'auto nonsoquale). Mi sto innervosendo parecchio. Perchè devo avere le finestre immerse nel verde più verde che d'estate ospita grilli dagli acuti tremendi e un po sempre civette TITITIII TITITIII che ammazzno la poca voglia di proteggere gli animali? Ecco Nervi nervi. Nervi. Nervi a fior di pelle. Basta. Disegnino. Nottola e Bacino.
Ah un altra cosa, si sono messi d'accordo col mio voto 29/30.

08 luglio 2007

Desert Lullaby


Voglia di andare via. Si fa sentire sempre di più. Strattona. Picchia. Spinge. Mi prende e mi porta con se. Mi trascina. E io. Io non oppongo nessuna resistenza. La la la canta la ballata della zucca con noi. Per cambiare discorso. ODIO. Odio IL fratello. QUEL maledetto fratello!! L'ho già picchiato a sangue una volta nella mia mente. Ieri è morto definitivamente di una morte violenta, lunga e dolorosissima. DOPO mi sono sentita meglio. Ma. C'è sempre un maldetto MA. Oggi il fratellino di QUEL fratello (non capisco come possano avere legami di parentela) era triste e io non voglio che sia triste!! Dunque. Per farla breve OGGI è risorto. MA (lo dicevo che c'è sempre un ma) è MORTO di nuov
o. Adesso. E solo adesso. Sto bene. La la la canta la ballata della zucca con noi. (Ormai l'avete capito che serve per cambiare discorso). Ammazzo il tempo (poverino) postando un paio di lavoretti. Infine. Preghiamo per IL fratello morto (nella mia mente eh). Che possa soffrire ancora per molto. Molto. Molto tempo (ma sempre nella mia mente eh -^^-). Bacini. La messa è finita. Andate in pace. Anzi andate a cena che è tardi e c'ho fame. Buona pappa.

04 luglio 2007

Vada come vado io

The Birthday Massacre - Neverending Story (remake)

Pochi minuti. Servono veramente pochi minuti per rendere triste una persona. Poche parole. Pochi minuti. Molta tristezza. Non sapevo come iniziare a scrivere questo post. Ora lo so. Ma c'è la mia Gabriel che mi consola. Fusa e coccole. Solo per me. Mi Preparo per uscire. Passeggiata verso il centro. Oggi che c'è poco sole e molto vento. Passo a trovare la mia socia. Compro qualcosa per non pensare. Ma. Cosa? Quasi mi porto un libro e vado a leggere in una panchina immersa nel verdeggiante praticello di qualche parco qua vicino. Forse si. Penso sia giusto così. Nonostante ci rimanga male, sicuramente è cosi che deve andare. E' giusto. Non si può controbattere. Non si può impedire. Non si può. E allora vada. Vado anche io. Buona giornata. Il disegno non c'entra veramente niente con quello che ho scritto. Ma dovevo scrivere. Ciao.



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